Faro di Bibione: storia, escursioni, come arrivare, eventi e orari per visitarlo

Il fiume Tagliamento segue il suo corso dividendo il Friuli Venezia Giulia dal Veneto, ed è proprio sulla sponda veneta, alla foce del limpido corso d’acqua, che si trova Il faro di Bibione: simbolo e storia della città.

Chi voglia visitare questo luogo è chiamato ad allontanarsi per un po’ dal clima festoso e frizzante della spiaggia per intraprendere l’esperienza di un percorso lento che è possibile fare solo a piedi o in bicicletta.

Il fatto che questo luogo non sia raggiungibile da mezzi a motore ha permesso di custodire e preservare le sue peculiarità ambientali che uniscono diverse tipologie di vegetazione per la maggior parte incorrotte. Ciò rende il faro e il contesto nel quale è inserito un sito di interesse naturalistico oltre che storico.

Il fatto che questo luogo non sia raggiungibile da mezzi a motore ha permesso di custodire e preservare le sue peculiarità ambientali che uniscono diverse tipologie di vegetazione per la maggior parte incorrotte. Ciò rende il faro e il contesto nel quale è inserito un sito di interesse naturalistico oltre che storico.

Realizzato nel primo decennio del 900, il faro di Bibione presenta un’architettura semplice in stile sobrio e lineare caratterizzata dalla torre e da una piccola casa rettangolare adiacente a quadri gialli e bianchi.

La struttura cilindrica del faro supera i 20 metri di altezza ed è visibile fino a 15 miglia di distanza, con il suo bianco luminoso si inserisce armoniosamente fra i colori dominanti dell’ambiente circostante: il verde della pineta, l’oro della spiaggia e l’azzurro delle acque marine sulle quali il faro si affaccia.

Durante la Prima Guerra Mondiale venne distrutto da un bombardamento e immediatamente ricostruito. In tempi remoti i custodi del faro si occupavano di alimentare quel fuoco che a lungo è stato uno strumento di orientamento per chi viaggiava ‘via mare’.

Successivamente, tra gli anni 50’ e gli anni 70’, sono stati eseguiti degli interventi di ammodernamento che hanno portato nella struttura l’elettricità prima e l’automatismo delle luci poi.

Sebbene oggi sia decaduta la sua funzione originaria, il faro di Bibione resta un punto di riferimento nelle ore notturne per le imbarcazioni che dal mare vogliono raggiungere il porto di Marina Punta Verde, mentre di giorno è ricercato soprattutto ‘via terra’ da chi vuole trascorrere una giornata di relax e contemplazione della bellezza del territorio bibionese.

La struttura è visitabile all’interno ed è possibile optare per una visita guidata in modo da potersi immergere nella storia di questo luogo incantevole. I recenti lavori di restauro hanno inoltre contribuito a riqualificare il sito rendendolo maggiormente attrattivo e interessante sia per i turisti che per i residenti.

Al suo interno sono stati creati degli spazi che anche quest’estate valorizzeranno il talento di numerosi artisti della zona ospitando diverse mostre fotografiche ed esposizioni artistiche. Inoltre, nel periodo estivo, i visitatori si riversano presso il faro per farsi trascinare dalle melodie e dall’atmosfera surreale creata degli spettacoli musicali.

Sposarsi al Faro di Bibione

Tra le novità più recenti, è importante ricordare che il faro è divenuto una meta seducente per tutte quelle coppie che cercano un posto magico e unico nel quale poter pronunciare il proprio ‘Sì’.

Con gli ultimi interventi effettuati è diventato infatti sede di un ufficio di stato civile che concretizza la possibilità, per chi lo desidera, di sposarsi in questo luogo stupendo che è ormai un simbolo della città di Bibione.

Quali altre attività possono permettere ai visitatori di vivere un’esperienza unica al faro di Bibione?

Tra gli eventi estivi le proposte sono davvero molte, le più apprezzate e conosciute sono le “Bike Nights” che ogni martedì, a partire dal 3 luglio fino all’ultima settimana di agosto, offriranno la possibilità agli amanti delle avventure open air di raggiungere il faro attraverso la ciclopedonale del Lido dei Pini che fiancheggia il mare, un percorso immerso in un’atmosfera notturna suggestiva che culmina con l’arrivo al faro dove si terrà uno spettacolo musicale sempre nuovo ad ogni appuntamento.

È possibile inoltre dedicarsi anche di giorno a escursioni cicloturistiche, a passeggiate in compagnia del proprio amico a quattro zampe, attività di nordic walking e molto altro.

Orari di apertura del faro di Bibione

Il faro di Bibione è visitabile dal primo maggio al 30 settembre tutti i giorni. L’area esterna sarà dunque aperta al pubblico tutti i giorni dal 1 maggio al 30 settembre, dalle ore 07:00 alle ore 19:00. Rimane chiuso in caso di maltempo.

Visite guidate al faro

All’interno di questi orari, sarà possibile anche effettuare visite guidate all’interno: nel mattino dalle ore 9:00 alle ore 13:00, nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

Servizio navetta gratuito per gli ospiti diversamente abili

Da luglio a settembre è disponibile un servizio navetta dedicato agli ospiti diversamente abili che opera nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8 alla 12 collegando il faro di Bibione con la Delegazione Comunale in via Maja 84.

Come raggiungere il faro di Bibione

Il faro è raggiungibile dalla spiaggia e da un qualsiasi punto della pista ciclopedonale che lo collega al Lido dei Pini. I parcheggi più vicini per chi voglia raggiungere il faro a piedi sono quelli di via Procione o di Piazzale Zenith.